Stravolgere il proprio destino con l'online
Ciao sono Ilaria Usai, ho 30 anni e sono sarda. Ho vissuto tutta la vita su due binari paralleli, la mia voglia di indipendenza e libertà e la mia passione per lo sport e la danza. Da piccola mi divertivo a inventare coreografie con mia sorella e ogni occasione era buona per invitare qualcuno della famiglia a vederle, ma invece di incoraggiarmi mi prendevano in giro..così decisi di lasciar perdere e smettere di ballare.
Negli anni ho fatto diversi sport e appena ho avuto la macchina ho iniziato a frequentare lezioni di danza. Finalmente ero abbastanza forte per fregarmene del parere degli altri e riprendere. Ho passato mesi tra stage e spettacoli sul palco in giro per la Sardegna, così decido di andare a Milano e tentarmi un audizione in una delle scuole di spettacolo più grandi d’Europa.
Mi dicono di studiare tanta tecnica e tornare a settembre per iniziare.. E invece in quei mesi mi faccio male al ginocchio, all’improvviso e per 2 mesi devo stare ferma, andare a lezione ma poter solo guardare è stata durissima, ho riflettuto tanto e ho capito che non era questa la mia strada.. Decido comunque di continuare a fare sport, ma solo per passione e per me stessa..
Provo diverse discipline ma mi rendo conto che quella che fa davvero per me, che mi da più soddisfazioni è la sala pesi. Nulla di strano se pensate alla mia voglia di indipendenza, inizio ad allenarmi per conto mio, ogni giorno, imparando ad ascoltare il mio corpo, cercando di dare sempre il meglio di me e superando ogni volta nuovi limiti..Sola con me stessa, inizio a portarmi le cuffie perché voglio isolarmi, non vado a chiacchierare come fanno tanti, vado a prendermi cura di me, del mio corpo e della mia energia.
Nel frattempo lasciato il sogno di fare la ballerina mi metto a fare qualsiasi lavoro, dalla venditrice porta a porta, alla babysitter, alla cameriera.
Ed è con il bar che mi perdo per qualche anno in una vita non mia. Faccio dei corsi di formazione per caffetteria e barman e passo da essere studente a docente in meno di 2 anni. L’ inverno a insegnare e l’estate a lavorare nella bellissima costa smeralda..Stagioni su stagioni, posti bellissimi, orari e stipendio migliori di quello che potevo aspettarmi. La mattina in piedi alle 8 perché prima di andare a lavoro ci sono gli esercizi da fare, sotto il sole, in balcone perché in cucina le mie colleghe dormono, ma io DEVO FARLI, non posso passare tutta l’estate senza allenarmi.
A casa e a lavoro c erano mille stress, pressione psicologica, caldo da far paura lavorando a 40° tutta di nero con camicia a maniche lunghe..A casa in 6 con una sola camera da letto e gente che dormiva in cucina, e io che mi chiedo com è possibile che pago un affitto per avere la casa vuota e sto qui a sgobbare e non avere neanche un po’ di privacy.
I miei unici momenti di intimità sono la sera, a bordo piscina con le cuffie a cercare di trovare una soluzione che mi faccia tornare il sorriso. Ed è qui che arriviamo al mio 30° compleanno. Il giorno del risveglio. Famiglia e amici lontani, giorno libero impossibile perché per ferragosto te lo scordi e i pochi amici vicini tutti a lavoro.
Così mi ritrovo a cena, da sola, a FESTEGGIARMI..Ho riflettuto tanto quella sera, sulla donna che sono diventata, sulla mia vita, i miei sogni e ho capito che la vita che stavo vivendo seppur con qualche soddisfazione non mi rendeva felice, NON ERA LA MIA.


Decido di cambiare tutto..Torno a casa prima del tempo, riprendo in mano marketing genius, rinizio a studiare, decido che devo andare a prendermi quello che voglio e capisco che non posso farlo stando in Sardegna. Così lascio definitivamente il lavoro, la casa dove vivo da sola, vendo i mobili, la macchina e parto sola a vivere in una città nuova. Lontana da tutto e tutti ma CON ME. Voglio mettermi ancora una volta alla prova e superare me stessa. Non è stata una decisione facile, per niente, sono legatissima alla mia famiglia e alla mia terra e anche se sono spesso fuori per lavoro sono consapevole che questa volta sto andando via per non tornare..Sto andando via per costruirmi la mia vita.
Se il giorno del mio compleanno è stato quello del risveglio, l evento di Roma di Marketing Genius è stato per me quello della svolta. Stare con persone come me, essere circondata da persone che emanano le mie stesse vibrazioni, conoscere e parlare con persone incredibili mi ha fatto capire finalmente QUAL E’ IL MIO SCOPO, LA MIA MISSIONE.
Ogni persona con cui ho parlato mi ha dato qualcosa, mi ha fatto capire cose di me che non avevo mai visto e ho vissuto davvero istanti che mi porterò sempre dentro. Nei giorni seguenti ho passato momenti di grandi tempeste perché avevo dentro talmente tante emozioni e tante nuove informazioni che metterle tutte insieme non è stato facile. Sono arrivata a Roma che ero in viaggio, ma non sapevo ancora bene verso dove, ora lo sono ancora ma ho bene in mente qual è la mia meta. Non vi nego che ogni tanto ci sono stati e ci sono ancora dei momenti di sconforto, dove non capisco se sto prendendo le decisioni giuste e se sto facendo le cose giuste per me.
Ma poi passano..e sapete come? STANDO CON ME STESSA. ASCOLTANDOMI. So che ogni cosa che ho fatto aveva il suo senso, bella o brutta che fosse. E mollare ora non ha alcun senso, ora che sto riuscendo a realizzare quello che è sempre stato il mio sogno ma che ancora non riuscivo a vedere.. Finalmente ho eliminato ogni alternativa, DEVO REALIZZARE IL MIO SOGNO!
Ogni giorno passo un po’ del mio tempo sola con me stessa, ad allenarmi e a migliorarmi in tutti i sensi. Ho capito tante cose in questi ultimi mesi, che il mio amore per il movimento non stava nel ballo in sé ma che tutto questo mi è servito per arrivare dove sono, per capire quanto sia importante prenderci cura di noi fuori e dentro.
Voglio portare fuori la mia voce perché più persone capiscano quanto è importante la relazione con noi stessi e con il nostro corpo, perché sono queste le cose che fanno davvero la differenza nella nostra vita. Quando impariamo ad ascoltarci e ad aiutarci a realizzare i nostri sogni non siamo più in balia degli altri e delle nostre stesse emozioni ma siamo padroni della nostra vita.
Ecco perché AMO così tanto tutto questa questa community, perché oltre a darmi gli strumenti per cambiare il mio lavoro e cambiare davvero la mia vita sono persone con i miei stessi valori e con il mio stesso modo di vivere e di pensare. Per me essere ALLINNERS è davvero uno stile di vita, UN CREDO, lo sento scorrere nelle vene. E’ trovare sempre la forza per andare avanti anche quando hai voglia di mollare, è continuare a credere in se stessi e nei propri sogni giorno dopo giorno sempre di più nonostante le difficoltà, è sapere di non essere mai soli nel cammino.
So che la strada è ancora in salita ma sono pronta a continuare il viaggio, adesso non più sola e non più senza meta. Sono felice di condividere il mio percorso con voi perché la felicità quella vera sta nella condivisione e io nel mio piccolo voglio portare il mio esempio di come si può raggiungere qualsiasi cosa, reinventarsi se quello che abbiamo non ci piace e andare a realizzare ogni nostro sogno, grande o piccolo che sia. Grazie a Matteo e Fabio per aver creato tutto questo, grazie per essere con noi ogni giorno e darci la carica per andare avanti come solo dei grandi amici sanno fare.
